venerdì 16 marzo 2012

acqua - forum mondiale - Italia terzo consumatore mondiale di bottiglie e primo in Europa.

Postiamo un altro articolo interessante con tema l'acqua e il rapporto che l'Italia ha con le bottiglie di plastica. E' incredibile che noi ci troviamo al terzo posto al mondo per consumo di bottiglie di plastica! Ma che cosa ci è successo? Ricordiamo che le cose erano così diverse quando si era piccoli, a nessuno veniva in mente di acquistare l'acqua in bottiglia, mentre ora se non è del supermercato non la si beve più!!!
E il costo? la differenza è spropositata se si considera che è la stessa cosa!
A noi l'acqua piace fresca e dal rubinetto. Abbiamo smesso di acquistare l'acqua in bottiglia con la nascita della nostra bimba, e ormai sono tre anni che beviamo solo quella che esce dal rubinetto e credo proprio che continueremo.

L'articolo è stato pubblicato sul sito de "La Stampa", il link è
http://www3.lastampa.it/ambiente/sezioni/news/articolo/lstp/446703/


news ambiente
16/03/2012 -

Acqua. L'Italia primo consumatore bottiglie plastica in Europa

E terzo nel mondo, con gravi conseguenze di impatto aqmbientale

Roma, 16 mar. (TMNews) - In Italia si continua a pensare che l'acqua in bottiglia sia più affidabile di quella del rubinetto, tanto che il paese è il primo consumatore in Europa, e il terzo nel mondo, di bottiglie di plastica. Una scelta - la denuncia viene dal forum mondiale dell'acqua in corso a Marsiglia - disastrosa dal punto di vista dell'impatto ambientale. Al World Water Forum di Marsiglia Roberto Colombo, presidente di Ianomi e rappresentante delle aziende idriche della provincia di Milano, ha reso noti i dati di consumo di acqua in bottiglia per l'Italia e ha illustrato l'impatto ambientale delle 81 case dell'acqua in provincia di Milano: nel 2011 risparmiati oltre 32 milioni di bottiglie di plastica, equivalenti a 1936 tonnellate di petrolio e CO2.

Anche nel 2011 l'Italia, con 196 litri per abitante, si è confermata primo Paese in Europa e terzo nel mondo per consumo di acqua in bottiglia, dietro Arabia Saudita e Messico. Ma nel suo intervento Colombo ha presentato anche l'altra opzione per il consumo dell'acqua; i dati delle 81 case dell'acqua installate in provincia di Milano (capoluogo escluso). Con un'erogazione media giornaliera di 2500 litri d'acqua, le 81 case hanno permesso nel 2011 un risparmio di 32 milioni e 21mila bottiglie di plastica, che in termini di impatto ambientale equivale al trasporto su 3mila 252 tir, al consumo di 1936 tonnellate di petrolio e di 15mila 490 metri cubi di acqua, alla produzione di 1936 tonnellate di anidride carbonica e di 15,6 tonnellate di monossido di carbonio. «Istallando le case dell'acqua abbiamo contribuito a fare informazione -ha detto Colombo-. In molti pensavano che l'acqua della rete non fosse buona; noi abbiamo dimostrato che l'acqua del rubinetto è di eccellente qualità, controllata e sicura. Sia chiaro: non siamo concorrenti delle imprese produttrici di acqua in bottiglia. Come aziende idriche pubbliche vogliamo soltanto che i cittadini abbiano tutti gli elementi per fare una scelta di consumo consapevole e libera da qualsiasi pregiudizio. Per questo ribadiamo la nostra proposta dell'acqua del rubinetto come bevanda ufficiale di Expo 2015». TM News

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